Dal 18 al 24 giugno gli spazi di Gruppo Polis hanno ospitato un gruppo di ragazze e ragazzi dai 16 ai 18 anni che hanno deciso di aderire alla nostra Summer Academy. Alla terza edizione, e dopo un cambio nome (prima se vi ricordate era Summer School), siamo qui per darvi aggiornamenti e lo faremo con Margherita e Giacomo!
“In linea con gli scorsi anni la proposta, creata dal Gruppo di noi giovani colleghi e colleghe Cantera Junior, verteva sull’approfondimento quotidiano di diversi temi legati da un “filo rosso”: l’inclusione.
Attraverso il teatro-danza, l’agricoltura sostenibile, la comunicazione e il lavoro abbiamo voluto far sperimentare ai ragazzi e alle ragazze questo tema per provare a conoscerlo da diversi punti di vista e farne esperienza.
Abbiamo trascorso dei momenti con le persone del Cd Mosaico, alcuni colleghi di Fuori di Campo, gli operatori e i ragazzi della CTRP La Meridiana, i lavoratori di Remix e conoscendo La Bussola.
Lo abbiamo fatto anche attraverso degli amici e amiche di realtà esterne che hanno portato le loro conoscenze e competenze: Legambiente, con un’attività sull’economia circolare, l’Associazione Tetris con un’attività sul lavoro e sulla scelta e Sinfonia che ci ha parlato di comunicazione e linguaggio.
Ci sarebbero tante cose da dirvi, sul gruppo che si è creato, le relazioni, i sogni che abbiamo scoperto e condiviso, lo stupore e la profondità dei ragazzi e le ragazze che durante la settimana ci hanno donato!
Ma dovevamo scegliere di raccontarvi qualcosa più da vicino e per noi parlare di lavoro all’interno del nostro mondo cooperativo resta sempre fondamentale e per questo Remix ha accolto i ragazzi e le ragazze per un giorno. Giacomo, collega e lavoratore di Remix, ci racconta come è andata quel giorno!
“Eccomi qui!
Lo scorso 27 Giugno i giovani della Summer Academy di Gruppo Polis sono venuti in visita a REMIX per una mattinata di focus ed approfondimento sul tema del lavoro.
Ho avuto il piacere di accompagnare i ragazzi e le ragazze tra le linee di lavoro dei nostri plant produttivi, dove incuriositi hanno osservato come prendono forma i ripiani per i frigoriferi, gli scioglitori per il cioccolato, vari tipi di lampade, i meccanismi per gli alzacristalli delle automobili e altri semilavorati. Abbiamo iniziato così la mattinata, con un tuffo in un ambiente di lavoro di fabbrica, di produzione, senz’altro poco usuale per loro che frequentano i banchi di scuola. Ho colto molta curiosità ed un po’ di fascino sui loro volti, anche se le domande in un primo momento non sono state molte.
Dopo il tour iniziale abbiamo dato spazio alla spiegazione del contesto: dove si colloca REMIX all’interno di Gruppo Polis e qual è il motivo per cui esiste. È stata l’occasione per iniziare a parlare di lavoro, ma uscendo fin da subito dall’ordinaria idea di lavoro e ampliando lo sguardo, ponendoci subito qualche interrogativo su cosa significhi lavoro per ciascuno di noi: un modo per sentirsi realizzati? Uno strumento per poter vivere la vita extra lavoro? Una necessità per poter sostenere la propria famiglia?
E ancora: quale lavoro mi piacerebbe fare? Tutti possono scegliere quale lavoro fare?”
Tante domande con riflessioni diverse, ricche, profonde, che aprono altre domande! Spazi di confronto e riflessione che vogliamo continuare a dedicare e creare per mantenere aperto il dialogo con le giovani generazioni e dare la possibilità alle nostre cooperative di rimanere sempre sintonizzate con il contesto e il mondo all’interno del quale operano quotidianamente… ma soprattutto attenti al nostro futuro!”
Giacomo e Margherita
Se volete conoscere meglio la settimana che abbiamo vissuto cliccate su questo link!