Per parlare del nostro laboratorio di Terracotta abbiamo scelto di partire dalle parole che hanno utilizzato per descriverlo le persone ospiti del nostro centro diurno che lo frequentano.
Costruttivo, fatto con amore, cura, impegno, coraggio, dedizione, fatica, compagnia.
In queste parole è racchiuso il senso che questa esperienza sta avendo per tutti coloro che partecipano: partire da un materiale povero e duttile come l’argilla e recuperare alcune abilità manuali, avere la possibilità di esprimere un lato più creativo e artistico, utilizzare un mezzo espressivo non convenzionale , raccontare la propria storia anche all’esterno del Centro Diurno attraverso gli oggetti realizzati, godere della compagnia del gruppo e divenire più consapevoli, valorizzando alcune capacità che si pensava fossero andate perdute.
Partendo dal supporto di un’esperta, operatori e volontari del centro diurno la Bussola si sono ritrovati a maneggiare per la prima volta l’argilla, imparando a conoscerne le caratteristiche e a lavorarla con pazienza. Dopo aver appreso le basi del processo di lavorazione, si è cercato di coinvolgere in questa nuova attività le persone che frequentano il centro.
Il laboratorio è stato portato avanti cercando di coinvolgere il più possibile sia i volontari che gli ospiti della Bussola in tutto il processo sia operativo che di ideazione degli oggetti da proporre.
I risultati sono arrivati pian piano e abbiamo deciso di farci conoscere con un banchetto espositivo ad alcuni eventi all’aperto, per partire, ma soprattutto per motivare ancor più i partecipanti che vedevano i loro prodotti esposti all’esterno del centro. Sono state occasioni molto preziose per il nostro centro e per i partecipanti al laboratorio che hanno avuto modo di vedersi diversamente, protagonisti di un banchetto che “parlava di loro” e che raccontava dell’attività che portiamo avanti.
Questo laboratorio rappresenta un’occasione preziosa anche per i volontari, per creare dei momenti di relazione con gli ospiti, favoriti da un fare comune che crea vicinanza e condivisione. Si tratta di un percorso di aggregazione ma, al tempo stesso, vengono stimolate la collaborazione all’interno del gruppo e la costanza nel portare a termine degli impegni.
In questi mesi proprio noi volontari abbiamo avuto modo di osservare da vicino quanto, per alcuni partecipanti al laboratorio, l’atto creativo del modellare, di imprimere un proprio segno personale sulla materia prima, permetta ad alcuni di diventare più attivi e consapevoli delle proprie capacità.
Iniziare questo percorso ha rappresentato subito una grossa sfida; esattamente come la materia prima che viene utilizzata, ha richiesto pazienza ed impegno prima di prendere la forma desiderata ed ha rappresentato motivo di grande orgoglio per tutti noi.
E’ stato un modo per toccare realmente con mano la possibilità di poter creare insieme qualcosa di bello che rappresenti chi siamo, quale il nostro lavoro e il nostro centro “La Bussola”.
Veramente tutti bravi e creativi. Se penso al percorso fatto mi commuovo. Complimenti!!!