Un caffè, una storia, un servizio.

Oggi ci regaliamo una testimonianza di Maria, volontaria di servizio civile nel nostro servizio “La Bussola” che ha finito la sua esperienza a Luglio e ha percorso un pezzettino di strada con noi.

“Il servizio civile. Un’esperienza di cui in casa mie e con i miei amici si è sempre parlato, tra testimonianze dirette o riportate mi ero fatta l’idea che fosse un anno molto intenso, estremamente arricchente sia a livello personale che professionale. Così quando è arrivato il momento di pensare cosa fare finito il mio percorso di studi la risposta è venuta piuttosto semplicemente, avrei provato a fare domanda! La scelta del progetto non è stata molto difficile, cercavo un’esperienza che mi facesse entrare in relazione con le persone, creare legami incontrare persone e realtà nuove, conoscere le loro storie. La “Bussola”, centro diurno della cooperativa gruppo R che accoglie persone in grave difficoltà economica e sociale, rispondeva a tutti questi bisogni. Ed è con un sacco di aspettative ma anche un po’ di timore che il 1 luglio 2015 mi sono presentata davanti al cancello del centro per iniziare questo nuovo viaggio.

La mia paura più grande era quella di non riuscire ad entrare in contatto con gli ospiti, di dover lavorare un bel po’ per creare una relazione, per non essere vista come l’intrusa venuta a curiosare nelle loro vite; ma già da subito ho capito che le mie paure erano del tutto infondate, all’interno del centro si percepisce già da subito di essere in un luogo estremamente accogliente, che tutte le barriere e i pregiudizi rimangono fuori dal cancello, che la Bussola è per gli utenti un posto in cui possono essere loro stessi. Erano loro a cercarmi per raccontarmi la loro storia, loro che mi cercavano anche solo per un caffè. Ah…quanti caffè ho fatto quest’anno!! E col passare del tempo sono riuscita a instaurare rapporti autentici, creare connessioni con gli ospiti, relazioni significative.

Durante tutto quest’anno ho dovuto fare un grandissimo lavoro su me stessa, per abbattere i miei pregiudizi, scavare a fondo su quali fossero le mie certezze e capire ed apprezzare le cose veramente importanti della vita. Non è stato sempre facile, sono venuta a contatto con storie tristi, storie di solitudine, di malattia ma sempre storie vissute che mi hanno toccata e resteranno sempre impresse nella mia memoria. Sento di essere cresciuta, credo che questa esperienza abbia contribuito a rendermi una persona più attenta e consapevole, una persona migliore.

Il servizio civile…….un’esperienza che consiglio e consiglierò ad altri dopo di me!!”

GRAZIE MARIA!!